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mercoledì 8 ottobre 2014

VALORE DIETETICO DELLA MINESTRA


La minestra, qualunque sia la ricetta con cui è stata preparata, è la migliore apertura del pasto. Per i nostri nonni era inconcepibile iniziare in altro modo il pasto della sera; nelle cucine di un tempo infatti il brodo era sempre pronto per servire di base alle minestre più svariate.

La minestra contiene, si può dire, quasi tutti gli elementi necessari a una alimentazione completa. Infatti, una buona minestra composta da brodo di carne, verdure, condimenti, pasta o riso, fornisce al nostro organismo proteine, idrati di carbonio, grassi, cellulosa, sali minerali, vitamine. È quindi molto più sostanziosa ed energetica di quanto possa essere, ad esempio, un piatto di pastasciutta. Per quanto riguarda i condimenti della minestra (burro, olio d'oliva) essi si rivelano particolarmente digeribili se invece di soffriggerli si aggiungeranno per ultimo quando le verdure sono ormai cotte.

I dietisti consigliano tuttavia di non abusare della minestra e di non mangiarne mai più di un piatto. Dicono anche che la minestra non deve essere troppo liquida, perché in questo caso tende a distendere eccessivamente le pareti dello stomaco e a diluire i succhi gastrici, rallentando la digestione.

Bisogna anche avere l'avvertenza di mangiare la minestra di verdura molto lentamente, e di masticare bene se non si vuole che la digestione risulti troppo laboriosa e provochi un senso di fastidioso gonfiore allo stomaco.
Particolare attenzione dovrete anche usare per quanto riguarda la temperatura della minestra; se è troppo calda, oltre a non permettervi di gustarla a dovere, essa irrita lo stomaco. Se vi accade, o accade ai vostri ragazzi, di inghiottire una cucchiaiata di minestra troppo calda, non reagite bevendo subito un bicchiere di acqua molto fredda: questo repentino sbalzo di temperatura è veramente nefasto e ha una pessima influenza sulla digestione. Limitatevi a smettere di mangiare per qualche minuto, per dare tempo allo stomaco di annullare da solo l'effetto dell'irritazione prodotta dal calore.

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